Marcello Lippi fuori dal mondiale

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Il CT della Nazionale, Marcello Lippi, solo quattro anni fa era un eroe, oggi è un brocco. Però se avesse vinto anche quest’anno era un eroe al quadrato, magari testardo ma comunque eroe.

Umh… l’orgoglio italiano è una brutta bestia e a volte non riesce a vedere al di là del proprio naso. Non riesce a vedere, per esempio, come questa grandiosa sconfitta sia stata costruita negli ultimi quattro anni, non riesce a notare come le prime due squadre del campionato siano riuscite a dare solo un giocatore per la causa azzurra.

La Juventus (figlia di una stagione disastrosa e di un 7° posto in campionato) è la squadra che ha fornito più calciatori, per il resto, la rosa, è tutto Udinese, che si è salvata, Genoa, Napoli, Sampdoria e altre sorelle medio/piccole. Ci siamo presentati con una squadra composta da calciatori che nella vita, al massimo, aspirano a giocarsi una Coppa UEFA, avevamo una squadra ridicola.

Poi va bene che Lippi ha sbagliato, così come hanno sbagliato i calciatori, così come sbagliano tutti, solo chi non lavora non sbaglia. Ma arrivare a chiamarlo merda, dire che è la causa di tutti i mali, forse non è il massimo. Ricordiamoci che ci ha fatto vincere una Coppa del Mondo, è riuscito dove hanno fallito i vari Sacchi, Maldini, Trapattoni, Vicini, ecc. Eppure di quest’ultimi abbiamo tutti rispetto e un ottimo ricordo, perché?

Magari un po’ di mea culpa da parte di tutto il sistema calcio, magari dare spazio ai vivai, magari i campioncini produrli in casa, magari guardare a ciò che fanno Barcellona e altre squadre Inglesi, magari tutto ciò ci avrebbe portato quantomeno agli ottavi.

La Spagna vince perché il Barcellona, qualche anno fa, ha deciso di investire sul settore giovanile e sugli spagnoli. La Germania vince perché da sempre si produce i propri campioni, che magari non saranno nomi di primo livello, ma certamente conoscono bene l’odore di competizioni internazionali.

Qualcuno obietterà che con Balotelli e Cassano… beh, con i se e con i ma non si costruisce la storia, magari qualcosa sarebbe cambiata, magari questi “gioielli” avrebbero distrutto lo spogliatoio e avremmo fatto la figura della Francia, chissà…