Fabio Capello lo si accostava alla panchina del Tottenham per sostituire Villas-Boas e invece il CT italiano rimarrà alla guida della Russia fino al Mondiale in casa nel 2018.
La conferma arriva dal ministro dello sport russo Vitaly Mutko.
Capello è arrivato in Russia nel 2012, dopo l’esonero con l’Inghilterra (non certo per risultati ma perché non è piaciuta la gestione del caso Terry), alla guida dei sovietici è riuscito a vincere il girone di qualificazione per il Brasile davanti al Portogallo.
In Brasile la Russia è nel girone con il Belgio, l’Algeria e la Corea del Sud; girone che potrebbe sembrare semplice ma non lo è affatto.