Mondiali 1958 in Svezia

Brasile 1954
Il Brasile conquista la propria prima Coppa del Mondo

Il calcio italiano (a livello azzurro) sta vivendo una crisi senza precedenti. Qualche risultato positivo arrivo ad alcune gare amichevoli, però appena l’appuntamento si fa serio la musica diventa stridula. In due gare di coppa internazionale la Jugoslavia ci rifila 10 goal; il fondo è comunque toccato nelle eliminatorie della Rimet quando a farci fuori e l’Irlanda del Nord con l’aiuto del Portogallo. Nel tentativo di rimontare la china ricorriamo anche agli oriundi (Ghiggia, Schiaffino, Pesaola, Montuori e Da Costa), ma niente da fare. Bocciature pesanti anche per il due volte campione del mondo Uruguay e per la Spagna.


Il Mondiale del 1958 ci ha sorpreso con la partecipazione dell’Unione Sovietica (la Cina ci ha provato senza fortuna) e con un’ottima impressione lasciata dal ritorno dell’Argentina di Stabile, nonostante fosse stata svuotata dalle migrazioni dei suoi protagonisti di spicco (qui da noi sono arrivati Sivori, Angelillo, Maschio, il Grillo e Cucchiaroni), che non hanno risposto alla chiamata per l’appuntamento nel nord Europa.

Durante il sorteggio per le eliminatorie europee è emersa una novità: le quattro federazioni britanniche (Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord) invece di competere per un posto nella fase finale attraverso il torneo Interbritannico (come di consueto), sono state inserite liberamente nei gironi eliminatori e tutte e quattro si sono qualificate.

L’Inghilterra, pochi mesi prima del torneo svedese, è stata colpita dalla tragedia di Monaco di Baviera, in cui hanno perso la vita alcuni giocatori del Manchester United, pezzi fondamentali della nazionale. L’Inghilterra viene eliminata immediatamente dall’Unione Sovietica. Invece, l’Irlanda del Nord e il Galles proseguono.

Proprio nei quarti di finale contro il Galles, dove gioca lo juventino John Charles, il Brasile (sempre alla ricerca del suo primo titolo mondiale) presenta un ragazzino non ancora diciottenne che sa come fare… È così talentuoso da far innamorare anche noi che lo vediamo in televisione: è proprio uno dei suoi gol a segnare il 1-0 con cui il Galles viene eliminato dalla competizione. Segnerà anche contro la Francia in semifinale (tre gol) e in finale contro la Svezia (due gol). È di colore, non è molto alto e ha un nome lunghissimo: Edson Arantes do Nascimento. È un vero e proprio toccasana, uno sponsor ideale per il gioco più bello del mondo: i suoi arabeschi, le sue finte, il suo tocco delicato, le parabole che crea con facilità, ci fanno volergli bene e noi (senza punti di riferimento in Svezia) lo adottiamo immediatamente. Finalmente, il mondo del calcio ha trovato il suo messia, Pelé.

I protagonisti

Pelé, il prodigio brasiliano, ha affascinato il mondo nel Mondiale del 1958, conquistando il suo primo titolo a soli 18 anni. Just Fontaine, il potente attaccante francese, ha stabilito un record con 13 gol nel torneo. L’acume tattico e il supporto di Mario Zagallo hanno giocato un ruolo cruciale nel successo del Brasile. Il genio di Pelé, la precisione di Fontaine e i contributi di Zagallo hanno lasciato un segno indelebile nella storia del calcio.

Pelé

Il diciottenne Pelé si fa conoscere al mondo intero durante il Mondiale del 1958, dove diventa titolare di una squadra brasiliana che incanta la Svezia e conquista il suo primo titolo mondiale. Pelé è in ottima compagnia, come dimostra la formidabile prima linea del Brasile composta da Garrincha, Didi, Vavà, Pelé e Zagallo, quasi come extraterrestri del calcio. Le sue giocate e alcuni dei suoi gol sono autentici capolavori che conciliano l’amore per il calcio con una grande intelligenza tattica. Dotato di un repertorio di dribbling imprendibile, Pelé è capace di segnare con entrambi i piedi, di testa e possiede una straordinaria capacità di lettura del gioco. Ha vinto il titolo mondiale per tre volte sul campo, un prestigioso record tutt’ora imbattuto.

Just Fontaine

Il centravanti marocchino della nazionale francese, Just Fontaine, ha realizzato numeri impressionanti durante il torneo. Un attaccante di vecchio stampo, potente e determinato, ha dimostrato una precisione svizzera sotto porta, segnando ben 13 gol in Svezia. Mai nessuno aveva segnato così tanto in un singolo torneo mondiale. Purtroppo, la sua carriera è stata breve, poiché ha dovuto abbandonare il calcio nel 1961 a soli ventotto anni, a causa di una doppia frattura alla gamba sinistra. La Francia ha trovato nel suo cannoniere per eccellenza una figura straordinaria, con 30 gol segnati in 21 partite.

Mario Zagallo

Mario Zagallo è stato imposto come giocatore dal CT brasiliano di origini napoletane, Vicente Feola, nonostante le critiche. Zagallo, nel ruolo di esterno sinistro, non raggiunge i livelli di talento dei suoi compagni di prima linea, ma il suo contributo di dinamismo, supporto e sapienza tattica si rivela fondamentale per la squadra. Feola vince la sua battaglia e quattro anni dopo, in Cile, il nuovo CT Aymoré Moreira conferma la tattica ormai entrata nel cuore di tutti, e il Brasile, guidato da giocatori come Pelé, vince tre titoli mondiali. Zagallo, inoltre, ha ottenuto un altro titolo mondiale nel 1970, questa volta nel ruolo di allenatore, dimostrando una notevole capacità di leggere le partite dal punto di vista tattico e di gestire le doti tecniche individuali dei suoi giocatori.

Numeri record


Non può che essere che suo il paragrafo dedicato ai numeri, parliamo di Just Fontaine, il centravanti marocchino della nazionale francese, che ha lasciato il segno nella Coppa Rimet del 1958 in Svezia. Ha stabilito un record straordinario segnando ben 13 gol, nessun altro ha mai raggiunto una tale quantità di reti in un singolo torneo mondiale. Il precedente primato di 11 gol apparteneva all’ungherese Sandor Kocsis. Fontaine, con la maglia numero 17, sfidando la sfortuna, ha segnato in tutte e sei le partite disputate: tre contro il Paraguay, due contro la Jugoslavia, uno contro la Scozia nella fase a gironi, due contro l’Irlanda del Nord nei quarti di finale, uno contro il Brasile in semifinale e ben quattro contro la Germania Ovest nella finale per il terzo posto.

L’Italia nel 1958 e la mancata qualificazione

Nella fase eliminatoria del Mondiale del 1958, l’Italia scrisse una pagina senza precedenti, che purtroppo non ebbe un seguito positivo. Nonostante un sorteggio apparentemente favorevole che incoraggiava e lasciava speranze concrete, gli azzurri di Alfredo Foni delusero le aspettative e la qualificazione in Svezia rimase solo un miraggio.

Gli avversari dell’Italia nella fase eliminatoria erano il Portogallo e l’Irlanda del Nord, squadre che all’epoca non avevano un grande prestigio né tradizione nel calcio mondiale. Queste squadre sembravano alla portata dell’Italia, che non affrontava il Lusitani da sei anni. D’altra parte, i britannici erano sconosciuti alla nazionale italiana e non destavano particolare timore.

Dopo una sofferta vittoria per 1-0 all’Olimpico nel match di apertura contro l’Irlanda del Nord, Foni, nel prosieguo delle eliminatorie, decise di abbandonare il blocco della Fiorentina e schierò formazioni con molti esordienti e oriundi (alla fine delle quattro partite, furono utilizzati ben 28 giocatori, un numero considerevole). Questa scelta si rivelò un vero e proprio fallimento e alcuni di questi giocatori lasciarono il segno in modo negativo. Per la prima volta nella storia, l’Italia non riuscì a qualificarsi per la fase finale del Mondiale, un risultato clamoroso e deludente.

Durante la trasferta a Belfast, si verificarono due episodi sfortunati. Nella prima tappa, condizionata dalla nebbia che trattenne l’arbitro ungherese Zsolt a Londra, la partita si trasformò in un’amichevole e si concluse con un pareggio 2-2, caratterizzato da una rissa generale che valse a Rino Ferrario l’appellativo di “leone di Belfast”. Nella seconda tappa, invece, gli irlandesi del Nord prevalsero per 2-1, sancendo così l’eliminazione dell’Italia dal torneo.

Squadre qualificate e classifica finale

NazionalePosizione
ArgentinaPrimo turno
AustriaPrimo turno
CecoslovacchiaPrimo turno
InghilterraPrimo turno
MessicoPrimo turno
ParaguayPrimo turno
ScoziaPrimo turno
UngheriaPrimo turno
SveziaSecondo turno
GallesQuarti di finale
JugoslaviaQuarti di finale
URSSQuarti di finale
Germania OvestQuarto posto
FranciaTerzo posto
BrasileCampione

Risultati

Fase a gironi

Gruppo 1

Gruppo 1
TeamPuntiVinteNullePerseGFGS
Germania Ovest412075
Cecoslovacchia311184
Irlanda del Nord311145
Argentina2102510
Gruppo 1
08 Giugno 1958 alle 19:00
Malmö Stadion di Malmö
3 - 1
Gruppo 1
08 Giugno 1958 alle 19:00
Örjans Vall di Halmstad
1 - 0
Gruppo 1
11 Giugno 1958 alle 19:00
Örjans Vall di Halmstad
3 - 1
Gruppo 1
11 Giugno 1958 alle 19:00
Olympia di Helsingborg
2 - 2
Gruppo 1
15 Giugno 1958 alle 19:00
Malmö Stadion di Malmö
2 - 2
Gruppo 1
15 Giugno 1958 alle 19:00
Olympia di Helsingborg
6 - 1

Gruppo 2

Gruppo 2
TeamPuntiVinteNullePerseGFGS
Francia4201117
Jugoslavia412076
Paraguay3111912
Scozia101246
Gruppo 2
08 Giugno 1958 alle 19:00
Idrottsparken di Norrköping
7 - 3
Gruppo 2
08 Giugno 1958 alle 19:00
Arosvallen di Västerås
1 - 1
Gruppo 2
11 Giugno 1958 alle 19:00
Arosvallen di Västerås
3 - 2
Gruppo 2
11 Giugno 1958 alle 19:00
Idrottsparken di Norrköping
3 - 2
Gruppo 2
15 Giugno 1958 alle 19:00
Eyravallen di Örebro
2 - 1
Gruppo 2
15 Giugno 1958 alle 19:00
Tunavallen di Eskilstuna
3 - 3

Gruppo 3

Gruppo 3
TeamPuntiVinteNullePerseGFGS
Svezia521051
Ungheria311163
Galles303022
Messico101218
Gruppo 3
08 Giugno 1958 alle 14:00
Råsundastadion di Stoccolma
3 - 0
Gruppo 3
08 Giugno 1958 alle 19:00
Jernvallen di Sandviken
1 - 1
Gruppo 3
11 Giugno 1958 alle 19:00
Råsundastadion di Stoccolma
1 - 1
Gruppo 3
12 Giugno 1958 alle 19:00
Råsundastadion di Stoccolma
2 - 1
Gruppo 3
15 Giugno 1958 alle 14:00
Råsundastadion di Stoccolma
0 - 0
Gruppo 3
15 Giugno 1958 alle 19:00
Jernvallen di Sandviken
4 - 0

Gruppo 4

Gruppo 4
TeamPuntiVinteNullePerseGFGS
Brasile521050
Inghilterra303044
URSS311144
Austria101227
Gruppo 4
08 Giugno 1958 alle 19:00
Rimnersvallen di Uddevalla
3 - 0
Gruppo 4
08 Giugno 1958 alle 19:00
Ullevi di Göteborg
2 - 2
Gruppo 4
11 Giugno 1958 alle 19:00
Ullevi di Göteborg
0 - 0
Gruppo 4
11 Giugno 1958 alle 19:00
Ryavallen di Borås
2 - 0
Gruppo 4
15 Giugno 1958 alle 19:00
Ryavallen di Borås
2 - 2
Gruppo 4
15 Giugno 1958 alle 19:00
Ullevi di Göteborg
2 - 0

Tabellone

Tabellone del Mondiale 1958
Tabellone del Mondiale 1958

Fase a eliminazione diretta

Quarti di finale

Quarti
19 Giugno 1958 alle 19:00
Idrottsparken di Norrköping
4 - 0
Quarti
19 Giugno 1958 alle 19:00
Råsundastadion di Stoccolma
2 - 0
Quarti
19 Giugno 1958 alle 19:00
Ullevi di Göteborg
1 - 0
Quarti
19 Giugno 1958 alle 19:00
Malmö Stadion di Malmö
1 - 0

Semifinali

Semifinale
24 Giugno 1958 alle 19:00
Råsundastadion di Stoccolma
2 - 5
Semifinale
24 Giugno 1958 alle 19:00
Ullevi di Göteborg
1 - 3

Finale terzo/quarto posto

Finale terzo posto
28 Giugno 1958 alle 17:00
Ullevi di Göteborg
3 - 6

Finale tra Brasile e Svezia

Finale
29 Giugno 1958 alle 15:00
Råsundastadion di Stoccolma
5 - 2

I campioni

MagliaRuoloNomeNatoSquadra di club
1PortiereCastilho27 novembre 1927Fluminense
2DifensoreBellini7 giugno 1930Vasco da Gama
3PortiereGilmar22 agosto 1930Corinthians
4DifensoreDjalma Santos27 febbraio 1929Portuguesa
5DifensoreDino Sani23 maggio 1932São Paulo
6AttaccanteDidi8 ottobre 1929Botafogo
7AttaccanteZagallo9 agosto 1931Flamengo
8DifensoreOreco13 giugno 1932Corinthians
9DifensoreZózimo19 giugno 1932Bangu
10AttaccantePelé23 ottobre 1940Santos
11AttaccanteGarrincha28 ottobre 1933Botafogo
12DifensoreNílton Santos16 maggio 1927Botafogo
13CentrocampistaMoacir18 maggio 1936Flamengo
14DifensoreDe Sordi14 febbraio 1931São Paulo
15DifensoreOrlando20 settembre 1935Vasco da Gama
16DifensoreMauro30 agosto 1930São Paulo
17AttaccanteJoel11 novembre 1931Flamengo
18AttaccanteMazola24 luglio 1938Palmeiras
19CentrocampistaZito18 agosto 1932Santos
20AttaccanteVavá12 novembre 1934Vasco da Gama
21AttaccanteDida26 marzo 1934Flamengo
22AttaccantePepe25 febbraio 1935Santos
Il Brasile campione del Mondo 1958

Statistiche Mondiale 1958

EdizioneVI
Periododal 8 al 29 giugno 1958
Paese organizzatoreSvezia
Città ospitantiBoraas, Eskilstuna, Halmstad, Helsingborg, Göteborg, Malmö, Norrköping, Örebro, Sandviken, Stoccolma, Västeras e Uddevalla
Classifica finaleBrasile 1°, Svezia 2°, Francia 3°, Germania Ovest 4°
Squadre partecipanti16
Spettatori totali868.000
Spettatori per partita (media)24.800
Partite giocate35
Marcatori60
Gol realizzati126
Gol a partita3,6
Rigori concessi10
Giocatori schierati247
Giocatori espulsi3
Il più giovanePelè (Brasile) 17 anni e 235 giorni
Il veteranoÁngel Labruna (Argentina) 39 anni e 260 giorni
Arbitro italianoVincenzo Orlandini
CapocannoniereJust Fontaine (Francia) con 13 gol
Statistiche del Mondiale 1958 giocato in Svezia