Uruguay (4-4-2): F. Muslera 1; Maxi Pereira 16, D. Lugano 2, D. Godín 3, M. Cáceres 22; C. Stuani 11, W. Gargano 5, E. Arévalo Rios 17, C. Rodríguez 7; E. Cavani 21, D. Forlán 10.
Costa Rica (5-4-1): 1 K. Navas; 16 C. Gamboa, 6 O. Duarte, 3 G. Gonzalez, 4 M. Umaña, 15 Júnior Díaz; 10 B. Ruiz, 17 Yeltsin Tejeda, 5 C. Borges, 7 C. Bolaños; 9 J. Campbell.
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Fernando Muslera | |
Diego Lugano | |
Diego Godin | |
Jorge Fucile | |
Walter Gargano | |
Alvaro Pereira | |
Cristian Rodriguez | |
Abel Hernandez | |
Luis Suarez | |
Diego Forlan | |
Cristhian Stuani | |
Sostituti | |
Rodrigo MuÑoz | |
Jose Gimenez | |
Nicolas Lodeiro | |
Diego Perez | |
Maximiliano Pereira | |
Egidio Arevalo | |
Gaston Ramirez | |
Sebastian Coates | |
Alvaro Gonzalez | |
Edinson Cavani | |
Martin Caceres | |
Martin Silva |
Keylor Navas | |
Johnny Acosta | |
Giancarlo Gonzalez | |
Michael Umana | |
Celso Borges | |
Oscar Duarte | |
Christian Bolanos | |
Dave Myrie | |
Joel Campbell | |
Bryan Ruiz | |
Michael Barrantes | |
Sostituti | |
Waylon Francis | |
Oscar Granados | |
Randall Brenes | |
Junior Diaz | |
Cristian Gamboa | |
Yeltsin Tejeda | |
Patrick Pemberton | |
Roy Miller | |
Diego Calvo | |
Marcos Urena | |
Jose Cubero | |
Daniel Cambronero |
Al Castelão di Fortaleza l’inizio della partita vede entrambe le squadre molto aggressive. Sia da parte della Costa Rica che da parte dell’Uruguay arrivano occasioni a raffica.
Proprio nelle battute iniziali, precisamente al 15esimo minuto, l’Uruguay trova il gol, con Godin, peccato si trovasse in fuorigioco e quindi il gol è da annullare.
Si tratta di una partita molto dura e combattuta, anche sul piano fisico. Infatti l’arbitro Felix Brych fatica non poco a tenere l’incontro sui binari giusti.
Proprio al 21 minuto l’arbitro deve intervenire decretando un rigore per atterramento di Lugano in area. Sul dischetto ci va Cavani che non sbaglia e siamo 1-0 per la celeste.
Nonostante il gol comunque continua il tema della partita, occasioni da una parte e dall’altra, con la Costa Rica che non doma, nonostante l’inferiorità sul punteggio, vuole presto ritornare in gioco. Comunque prima della fine del primo tempo non succede nulla di nuovo e quindi tutti negli spogliatoi sul punteggio di 1-0 per i sudamericani.
Si parte con il secondo tempo e sin da subito sembra che il CT costaricano, Pinto Jorge Luis, abbia spiegato bene cosa ci si aspetta dai propri calciatori: i primi 10 minuti del secondo tempo, escludendo un tiro dalla distanza di Cavani, sono monomarca ed è quella della Costa Rica. Proprio al termine di questi 10 minuti, cioè al 55 minuto, arriva il gol per la squadra del Centro America. Pareggio meritatissimo, firmato da Campbell.
Passano appena 2 minuti e Duarte raddoppia, la Costa Rica ha capovolto il risultato e l’Uruguay sembra suonato come un pugile sul ring (2-1).
Tabárez corre ai ripari immediatamente e cerca di aggiungere forze fresche alla squadra, ma il risultato non cambia, il pallino del gioco è in mano alla squadra di Pinto.
Per tutto il secondo tempo si susseguono le occasioni unidirezionali, la difesa dell’Uruguay fa una fatica pazzesca a chiudere, si salva sempre per il rotto per la cuffie e davanti i palloni giocabili per Cavani scarseggiano.
Si arriva così quasi agli sgoccioli del match, la Celeste prova a rifarsi sotto per recuperare la partita ma proprio nel momento migliore dell’Uruguay è ancora la Costa Rica a colpire e chiudere la partita, ci pensa Urena, appena entrato, a sigillare il 3-1 all’85esimo minuto.
L’Uruguay oramai sfinito prova ancora a farsi vedere avanti ma vince il nervosismo ed ecco che il difensore del Benfica Maximiliano Pereira rifila un calcione a Campbell anticipando di qualche minuto il rientro nello spogliatoio. Si tratta del primo espulso in Brasile.