Oggi si conclude la prima giornata di questa Coppa del Mondo 2018, nelle prime partite tante sono state le sorprese e oggi, dopo aver giocato il gruppo H, si riparte con la Russia.
Diciamo subito che probabilmente sarà una giornata di passaggio, senza grandi big impegnate e con partite non di cartello.
Colombia – Giappone
|
David Ospina | 1 |
Oscar Murillo | 3 |
Santiago Arias | 4 |
Carlos Sanchez | 6 |
Radamel Falcao | 9 |
Juan Cuadrado | 11 |
Jefferson Lerma | 16 |
Johan Mojica | 17 |
Juan Quintero | 20 |
Jose Izquierdo | 21 |
Davinson Sanchez | 23 |
Sostituti | |
Cristian Zapata | 2 |
Wilmar Barrios | 5 |
Carlos Bacca | 7 |
Abel Aguilar | 8 |
James Rodriguez | 10 |
Camilo Vargas | 12 |
Yerry Mina | 13 |
Luis Muriel | 14 |
Mateus Uribe | 15 |
Farid Diaz | 18 |
Miguel Borja | 19 |
Jose Cuadrado | 22 |
1 | Eiji Kawashima |
3 | Gen Shoji |
5 | Yuto Nagatomo |
7 | Gaku Shibasaki |
8 | Genki Haraguchi |
10 | Shinji Kagawa |
14 | Takashi Inui |
15 | Yuya Osako |
17 | Makoto Hasebe |
19 | Hiroki Sakai |
22 | Maya Yoshida |
Sostituti | |
2 | Naomichi Ueda |
4 | Keisuke Honda |
6 | Wataru Endo |
9 | Shinji Okazaki |
11 | Takashi Usami |
12 | Masaaki Higashiguchi |
13 | Yoshinori Muto |
16 | Hotaru Yamaguchi |
18 | Ryota Ohshima |
20 | Tomoaki Makino |
21 | Gotoku Sakai |
23 | Kosuke Nakamura |
Prima della Russia, però, faranno il loro esordio in questa Coppa del Mondo, Colombia e Giappone.
I sud americani ripartono dai quarti di finale di quattro anni fa, quando furono eliminati dai padroni di casa del Brasile. La squadra non è molto differente e la voglia di confermarsi è tanta, a partire dal Gruppo, che quattro anni fa fu vinto a pieni punti.
Quattro anni fa, nello stesso girone della Colombia c’era una squadra asiatica, ed era il Giappone, allora nel Gruppo C, oggi nel Gruppo H, ma la sostanza non cambia. Quattro anni fa questa sfida finì 4-1 per la Colombia, capirete bene, quindi, che i sud americani hanno voglia di conferme, i Giapponese invece hanno voglia di smentite.
Probabili formazioni Colombia – Giappone
José Pekerman, commissario tecnico della Colombia, vorrà certamente fare meglio rispetto a quanto fatto durante la qualificazione, quando ha subito gol in tutte le gare, certo schierando un 4-2-3-1 rischia di non riuscirci, ma questi sono gli uomini che manda in campo: Ospina; Arias, D. Sanchez, Mina, Mojica; Aguilar, C.Sanchez; Cuadrado, James Rodriguez, Uribe; Falcao.
Nishino, commissario tecnico del Giappone, vuole una squadra dai tanti volti per poter interpretare al meglio ogni frazione della gara e per poter anche sorprendere. Lo schieramento tattico con cui partirà è un 4-3-3 ma può cambiare velocemente in un 4-2-3-1 oppure in un 4-5-1. Gli uomini invece non cambiano e sono: Kawashima; Sakai, Makino, Yoshida, Nagatomo; Yamaguchi, Hasebe, Kagawa; Honda, Osako, Inui.
Quando e dove vedere la Colombia – Giappone
A meno che non siate in Russia, vi toccherà guardare la partita in TV e per l’Italia verrà trasmessa alle 14 su Italia 1. Sarà questa la partita che aprirà la giornata.
Polonia – Senegal
|
Wojciech Szczesny | 1 |
Michal Pazdan | 2 |
Thiago Cionek | 4 |
Arkadiusz Milik | 7 |
Robert Lewandowski | 9 |
Grzegorz Krychowiak | 10 |
Kamil Grosicki | 11 |
Maciej Rybus | 13 |
Jakub Blaszczykowski | 16 |
Piotr Zielinski | 19 |
Lukasz Piszczek | 20 |
Sostituti | |
Artur Jedrzejczyk | 3 |
Jan Bednarek | 5 |
Jacek Goralski | 6 |
Karol Linetty | 8 |
Bartosz Bialkowski | 12 |
Lukasz Teodorczyk | 14 |
Kamil Glik | 15 |
Slawomir Peszko | 17 |
Bartosz Bereszynski | 18 |
Rafal Kurzawa | 21 |
Lukasz Fabianski | 22 |
Dawid Kownacki | 23 |
16 | Khadim Ndiaye |
3 | Kalidou Koulibaly |
5 | Idrissa Gana Gueye |
6 | Salif Sane |
9 | Mame Diouf |
10 | Sadio Mane |
12 | Youssouf Sabaly |
13 | Alfred Ndiaye |
18 | Ismaila Sarr |
19 | Mbaye Niang |
22 | Moussa Wague |
Sostituti | |
1 | Abdoulaye Diallo |
2 | Adama Mbengue |
4 | Kara Mbodji |
7 | Moussa Sow |
8 | Cheikhou Kouyate |
11 | Cheikh Ndoye |
14 | Moussa Konate |
15 | Diafra Sakho |
17 | Pape Alioune Ndiaye |
20 | Keita Balde |
21 | Lamine Gassama |
23 | Alfred Gomis |
Per il Senegal c’è stata una sola partecipazione ai Mondiali, ed è stata quella del 2002, quando arrivò addirittura ai quarti di finale da esordiente. Poi 16 anni di silenzio e ora eccoli qui di nuovo a partecipare a un altra Coppa del Mondo.
La Polonia invece di Mondiali ne ha giocato qualcuno in più, ma anche per lei l’assenza è lunga: infatti era il 2006 quando i polacchi parteciparono all’ultima Coppa del Mondo.
Probabili formazioni Polonia – Senegal
Adam Nawalka, commissario tecnico della Polonia, ha disegnato una squadra quadrata, a partire dal modulo: il più classico dei 4-4-2. Una squadra che gioca intorno al campione più importante, Lewandowski, schierandosi con questi uomini: Szczesny; Piszczek, Glik, Pazdan, Bereszynski; Blaszczykowski, Krychowiak, Zielinski, Grosicki; Lewandowski, Milik.
I nati negli anni ’80 ricorderanno certamente Aliou Cissé, lui nel 2002 c’era, in campo, e sarà un faro per i ragazzi di oggi. Il CT schiera un 4-3-3 con: K.N’Diaye; Wagué, Koulibaly, Mbodj, Sabaly; Gueye, Kouyaté, P.N’Diaye; Keita, Sow, Mané.
Quando e dove vedere Polonia – Senegal
Si tratta della seconda partita di giornata e sarà trasmessa da Italia 1 a partire dalle 17 ore italiane.
Russia – Egitto
|
Igor Akinfeev | 1 |
Mario Fernandes | 2 |
Ilya Kutepov | 3 |
Sergey Ignashevich | 4 |
Denis Cheryshev | 6 |
Iury Gazinsky | 8 |
Roman Zobnin | 11 |
Aleksandr Golovin | 17 |
Yury Zhirkov | 18 |
Alexander Samedov | 19 |
Artem Dzyuba | 22 |
Sostituti | |
Andrey Semenov | 5 |
Daler Kuziaev | 7 |
Fedor Smolov | 10 |
Andrei Lunev | 12 |
Fedor Kudriashov | 13 |
Vladimir Granat | 14 |
Alexey Miranchuk | 15 |
Anton Miranchuk | 16 |
Vladimir Gabulov | 20 |
Aleksandr Erokhin | 21 |
Igor Smolnikov | 23 |
Alan Dzagoev | 9 |
23 | Mohamed Elshenawy |
2 | Ali Gabr |
6 | Ahmed Hegazy |
7 | Ahmed Fathi |
8 | Tarek Hamed |
9 | Marwan Mohsen |
10 | Mohamed Salah |
13 | Mohamed Abdelshafy |
17 | Mohamed Elneny |
19 | Abdalla Said |
21 | Treziguet |
Sostituti | |
1 | Essam Elhadary |
3 | Ahmed Elmohamady |
4 | Omar Gaber |
5 | Sam Morsy |
11 | Kahraba |
12 | Ayman Ashraf |
14 | Ramadan Sobhy |
15 | Mahmoud Hamdy |
16 | Sherif Ekramy |
18 | Shikabala |
20 | Samir Saad |
22 | Amr Warda |
Nella prima gara hanno avuto destini differenti, ora aprono le danze della seconda giornata, sono i padroni di casa della Russia e gli egiziani a scendere in campo per primi con la seconda giornata del Gruppo A.
La Russia ha vinto la prima partita e in caso di vittoria di questa gara, anche grazie alla già ottima differenza reti (+5 da incrementare) si metterebbe al riparo e addirittura, in caso di vittoria anche dell’Uruguay domani, potrebbe già significare qualificazione al turno successivo.
L’Egitto invece ha una sola possibilità: vincere. In caso di sconfitta la speranza sarebbe appesa alla vittoria dell’Arabia Saudita sull’Uruguay e guardando quanto successo nella prima giornata è meglio non dormire sonni tranquilli. Un pareggio potrebbe anche andar bene e lascerebbe le porte aperte, ma una vittoria sarebbe l’ideale per rientrare in gioco.
Probabili formazioni Russia – Egitto
Partiamo dall’Egitto perché è la nazionale che ha la notizia migliore: Mohamed Salah c’è, ce l’ha fatta e sarà in campo contro la Russia. Il CT Hector Cuper potrà quindi schierare una formazione con un 4-2-3-1: El Shenawy; Fathy, Gabr, Hegazy, Abdel-Shafi; Hamed, Elneny; Salah, Elsaid, Trezeguet; Mohsen.
La Russia invece, vista la buona prestazione della prima partita, cambia poco. Mister Stanislav Cherchesov schiererà un 4-2-3-1 speculare con: Akinfeev; Mario Fernandes, Ignashevich, Kutepov, Zhirkov; Gazinsky, Zobnin; Samedov, Golovin, Cheryshev; Smolov
Dove guardare Russia – Egitto
Per la prima volta Mediaset ha deciso di non mandare la partita della prima serata su Canale 5, probabilmente vista la poca caratura delle squadre in campo, sarà quindi trasmessa su Italia 1 a partire dalle 20.