Il calcio africano è arrivato alla Coppa del Mondo per ultimo e il Senegal si è imposto, quasi subito, come una delle migliori compagini del continente.
La prima partecipazione a un Mondiale si registra nell’edizione del 2002, nella fortunata edizione in terra asiatica, dove i leoni di Teranga furono in grado di stupire sin dalla partita di esordio, contro i campioni in carica della Francia.
Quella spedizione si chiuderà con un quarto di finale giocato e le due ulteriori edizioni a cui i senegalesi hanno partecipato sono quelle del 2018 e del 2022.
Come già detto, l’esordio della nazionale africana arriva nel 2002 e la prima partita corrisponde con l’inaugurazione del Mondiale. Di fronte i campioni in carica della Francia, in quella che vede i senegalesi come sicuri sconfitti.
Primo turno a gironi
Il risultato è straordinario e la Francia accusa il colpo, perdendo per 1-0, con gol di Bouba Diop il quale, quindi, firma la prima rete della propria nazionale a un mondiale e regala la prima vittoria.
Molti iniziano a guardare con ammirazione i senegalesi, a maggior ragione quando, nel secondo match, il gol di Salif Diao blocca sull’1-1 la più corazzata Danimarca.
A una gara dal termine del girone la classifica temporanea dice:
Senegal (4 punti)
Danimarca (4 punti)
Francia (1 punto)
Uruguay (1 punto)
Nell’ultima gara contro l’Uruguay basta non perdere e i leoni africani centrano l’obiettivo, pareggiando con un rocambolesco 3-3, dopo essersi portati in vantaggio di 3 gol. Le firme di: Khalilou Fadiga e doppietta di Bouba Diop.
Gruppo A 31 Maggio 2002 alle 14:30 World Cup Stadium di Seoul
Francia
0 - 1
Senegal
Gruppo A 01 Giugno 2002 alle 12:00 Munsu Football Stadium di Ulsan
Uruguay
1 - 2
Danimarca
Gruppo A 06 Giugno 2002 alle 09:30 World Cup Stadium di Daegu
Danimarca
1 - 1
Senegal
Gruppo A 06 Giugno 2002 alle 14:30 Asiad Stadium di Busan
Francia
0 - 0
Uruguay
Gruppo A 11 Giugno 2002 alle 09:30 Munhak Stadium di Incheon
Danimarca
2 - 0
Francia
Gruppo A 11 Giugno 2002 alle 09:30 World Cup Stadium di Suwon
Senegal
3 - 3
Uruguay
Ottavi e quarti di finale
Quindi con grande sorpresa per tutti gli osservatori il Senegal si qualifica per la fase finale della Coppa del Mondo. Essendosi qualificata come seconda nel Gruppo A, trova agli ottavi di finale la vincente del Gruppo F, cioè la Svezia.
Il 16 giugno del 2002 si vede, per la seconda volta nella storia, una nazionale africana approdare ai quarti di finale (la prima volta fu il Camerun nell’edizione del 1990). Si mette subito male per il Senegal, che va sotto a causa di un gol di Henrik Larsson; gli africani non si fanno prendere dal panico e riescono a pareggiare con un gol da fuori area di Henri Camara. Si va ai supplementari, dove l’appena entrato sul terreno di gioco, tale 20enne Zlatan Ibrahimović, sfiora il gol del golden gol. Gol sbagliato e gol subito e ci pensa sempre Camara a mandare in visibilio una nazione intera.
Nei quarti di finale davanti ci si ritrova un’altra sorpresa di questo pazzo mondiale, cioè la Turchia. Sulla carta la partita è giocabile, ma nel campo succede di tutto. I 90 minuti finiscono sullo 0-0 e dopo appena 4 minuti di supplementari il gol del turco İlhan Mansız costringe il Senegal all’eliminazione.
Quarti 22 Giugno 2002 alle 14:30 Nagai Stadium di Osaka
Nonostante sulla carta il Senegal sia sempre competitivo, servono ben 16 anni per vederlo nuovamente nella fase finale di una Coppa del Mondo. La seconda qualificazione arriva per l’edizione russa del 2018.
Il Senegal è inserito questa volta nel Gruppo H, insieme a Colombia, Giappone e Polonia. I favori del pronostico vogliono Colombia e Polonia agli ottavi di finale, con Giappone e Senegal a fare da compresenza.
Si parte con la Polonia e subito la prima sorpresa, cioè una vittoria per 2-1 che porta le firme di M’Baye Niang e autogol di Cionek, per i polacchi in gol Krychowiak, per il 2-1 della bandiera.
La seconda partita è già decisiva, poiché in caso di vittoria contro il Giappone si staccherebbe un biglietto per gli ottavi di finale, trasformando l’ultima partita, contro la temibile Colombia, in una semplice amichevole.
Purtroppo le cose non vanno come si spera e finisce 2-2, con gol di Sadio Mané e Moussa Wagué.
La classifica temporanea dice: Giappone e Senegal a 4 punti, Colombia a 3 e Polonia eliminata a 0.
L’ultima gara contro la Colombia rispetta i pronostici e nonostante il Senegal dia battaglia fino all’ultimo, il gol al minuto 74 di Mina condanna gli africani al pareggio sui punti con il Giappone.
Per la prima volta si assiste alla classifica per Fair Play, la quale assegna dei malus in base ad ammonizioni ed espulsioni, è fatale per il Senegal, dal basso del proprio -6 vede i giapponesi (che hanno -4) andare agli ottavi di finale.