Le qualificazioni al Mondiale 2022 per l’Italia

Pubblicato Categorie: Mondiali
Roberto Mancini a fine gara

Il giorno dopo la bruciante eliminazione subita contro la Macedonia del Nord in quel di Palermo, tracciamo tutto il percorso fatto dagli azzurri per arrivare a questa disfatta.

Lo facciamo per lasciare una traccia storica di quanto successo e perché questo sito tratta proprio la storia del Mondiale e quindi anche delle qualificazioni al Mondiale.

La Fase a Gironi e il Gruppo C

L’Italia viene inserita nel Gruppo C della fase a gironi della UEFA, in compagnia di Svizzera, Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania. Un girone agevole con l’unica minaccia rappresentata dagli elvetici.

La Nazionale di Mancini parte bene, vincendo le prime 3 giornate sempre con il risultato di 2-0. Le vittime sono l’Irlanda del Nord, battuta a Parma il 25 marzo 2021 con gol di Berardi e Immobile; si continua tre giorni dopo a Sofia, dove battiamo la Bulgaria con gol di Belotti e Locatelli; ancora tre giorni e la vittima è la Lituania, battuta a Vilnius con gol di Sensi e Immobile.

Arriva la pausa estiva e un Europeo vinto meritatamente dagli azzurri. C’è grande entusiasmo e con questo andiamo ad affrontare, il 2 settembre a Firenze, la Bulgaria… arriva il primo passo falso, con un pareggio per 1-1 che ci mette già in una situazione scomoda, al gol di Chiesa risponde Iliev. Ma si sa, le partite di settembre, per la nazionale italiana, sono sempre ostiche e tre giorni dopo andiamo a pareggiare 0-0 in Svizzera. Il risultato è positivo, poiché ci basta battere in casa gli elvetici per pensare di passare il turno. C’è un primo piccolo incidente, il rigore sbagliato al minuto 53 da Jorginho, ma pare poca roba in confronto a un buon punto guadagnato in trasferta.

Entusiasmo rappresentato anche dal capitano Giorgio Chiellini che a fine gara dice:

Stasera è tornata l’Italia che avevamo lasciato a Wembley (ndr finale dell’Europeo vinta contro l’Inghilterra). Ora dobbiamo vincere la partita di mercoledì, poi avremo la fase finale di UEFA Nations League e a novembre otterremo la qualificazione al Mondiale.

Giorgio Chiellini sul pareggio in Svizzera

Tre giorni dopo, l’8 settembre del 2021, le nubi sembrano spazzate via. Ci pensa Kean, con una doppietta, Di Lorenzo e Raspadori a sigillare un 5-0 contro la Lituania in quel di Reggio Emilia.

Con entusiasmo e speranza si torna al campionato, rimandando l’attesa per la qualificazione ai primi giorni di novembre, quando affronteremo la Svizzera in casa e andremo in Irlanda del Nord.

La Svizzera arriva a Roma il 12 novembre del 2021, deve essere la data giusta, deve essere il pass per l’Italia. Finisce nuovamente in pareggio, 1-1, al gol di Widmer risponde Di Lorenzo. Al minuto 90 l’occasione d’oro: rigore concesso all’Italia e sul dischetto si presenta nuovamente Jorginho, il quale sbaglia dagli undici metri.

Il percorso si complica e bisogna andare in Irlanda del Nord e fare lo stesso risultato della Svizzera, con la differenza reti dalla nostra parte. Quindi se la Svizzera vince lo dobbiamo fare pure noi, l’importante è segnare almeno 2 gol di meno di quanto fanno gli elvetici. Svizzera – Bulgaria e Irlanda del Nord – Italia si giocano in contemporanea, l’Italia ha difficoltà a segnare e nel mentre arrivano le notizie da Lucerna, dove gli svizzeri ne fanno 4.

Basterebbe vincere 2-0 in Irlanda del Nord, ma l’Italia è incapace di segnare e chiude la partita 0-0.

Alla fine la classifica del Gruppo C dice:

Pos.NazionalePunti
1Svizzera18
2Italia16
3Irlanda del Nord9
4Bulgaria8
5Lituania3
Classifica girone Italia qualificazione al Mondiale 2022

È una disfatta, qualificandosi come secondi bisogna andare a giocarsi gli spareggi, contro le altre seconde, a marzo del 2022. La Svizzera invece vola al Mondiale in Qatar.

Sorteggi per gli spareggi

A differenza di 4 anni prima, quando le seconde si affrontavano tra di loro in una gara di andata e ritorno (nella quale siamo usciti contro la Svezia), quest’anno la UEFA ha pensato a un formato nuovo: meno posti a disposizione negli spareggi (erano stati creati più gruppi nelle qualificazioni), con semifinali e finali.

Dai 10 gruppi arrivano le 10 seconde classificate, che vengono inserite in un ranking basato sui punti fatti nei gironi. Le prime 6 diventano teste di serie, le ulteriori 4 no.

PosizioneNazionalePuntiTesta di serie
1Portogallo17
2Scozia17
3Italia16
4Russia16
5Svezia15
6Galles15
7Turchia15No
8Polonia14No
9Macedonia del Nord12No
10Ucraina12NO
Classifia seconde qualificate UEFA

Per trovare le ulteriori 2 squadre che affrontino le semifinali ci si basa sulle vincenti dei gironi della Nation League, dai quali arrivano Austria e Repubblica Ceca.

I sorteggi sono amari per l’Italia, perché inserita nel percorso 3, insieme a noi, c’è l’altra squadra più temibile della fase a eliminazione: il Portogallo di Cristiano Ronaldo.

Gli italiani iniziano a pensare a CR7 dando per scontato che la semifinale contro la Macedonia del Nord è solo una pratica noiosa da sbrigare. Si inizia persino a sperare che la Turchia metta in difficoltà il Portogallo, così da avere una finale più agevole…

Gli spareggi per la qualificazione al Mondiale del 2022

Arriviamo così a ieri, 24 marzo del 2022, la partita è, come detto, la semifinale degli spareggi che affrontiamo in una mite serata a Palermo. Contro abbiamo la Macedonia del Nord, inserita, il 10 febbraio, dal ranking Fifa al posto numero 67, contro il sesto posto degli italiani.

Sulla carta non c’è partita, sul terreno sì. L’Italia attacca per 90 minuti, cercando di arrivare al gol. Queste le statistiche della gara:

ItaliaMacedonia
Tiri Totali324
Tiri in porta52
Possesso palla66%34%
Passaggi564309
Precisione passaggi83%72%
Calci d’angolo160
Statistiche di Italia – Macedonia del Nord

Come si vede anche dai numeri, costruiamo tantissimo, giochiamo un bel gioco, ma arrivati in area di rigore della Macedonia tiriamo fuori, o per meglio dire veniamo sempre murati dai difensori macedoni. Una sofferenza che dura 90 minuti e quando tutti pensano che si andrà ai supplementari, al minuto 92, ecco che un contropiede della Macedonia permette a Aleksandar Trajkovski, trequartista macedone che gioca in Arabia Saudita, di infilare il gol che ci condanna all’eliminazione dalla Coppa del Mondo. Un solo tiro, l’unico veramente pericoloso tra i due tracciati dalle statistiche, vede la difesa impreparata e il portiere Donnarumma assente.

L’Italia è fuori dal Mondiale per la seconda volta consecutiva (mai successo) e beffa, dovrà andare a giocare un’inutile amichevole in Turchia, che nel mentre ha perso contro il Portogallo.