Il Giappone non è mai arrivato ai quarti di finale, il Belgio invece ci è riuscito due volte, l’ultima delle quali quattro anni fa in Brasile.
Come successo ieri per la Russia, quindi, anche per il Giappone oggi potrebbe essere un giorno importante; a patto di riuscire a battere un Belgio che sembra in forma smagliante.
| ||||||||
| Thibaut Courtois | 1 |
| Toby Alderweireld | 2 |
| Vincent Kompany | 4 |
| Jan Vertonghen | 5 |
| Axel Witsel | 6 |
| Kevin De Bruyne | 7 |
| Romelu Lukaku | 9 |
| Eden Hazard | 10 |
| Yannick Carrasco | 11 |
| Dries Mertens | 14 |
| Thomas Meunier | 15 |
| Sostituti | |
| Thomas Vermaelen | 3 |
| Marouane Fellaini | 8 |
| Simon Mignolet | 12 |
| Koen Casteels | 13 |
| Thorgan Hazard | 16 |
| Youri Tielemans | 17 |
| Adnan Januzaj | 18 |
| Moussa Dembele | 19 |
| Dedryck Boyata | 20 |
| Michy Batshuayi | 21 |
| Nacer Chadli | 22 |
| Leander Dendoncker | 23 |
| 1 | Eiji Kawashima |
| 3 | Gen Shoji |
| 5 | Yuto Nagatomo |
| 7 | Gaku Shibasaki |
| 8 | Genki Haraguchi |
| 10 | Shinji Kagawa |
| 14 | Takashi Inui |
| 15 | Yuya Osako |
| 17 | Makoto Hasebe |
| 19 | Hiroki Sakai |
| 22 | Maya Yoshida |
| Sostituti | |
| 2 | Naomichi Ueda |
| 4 | Keisuke Honda |
| 6 | Wataru Endo |
| 9 | Shinji Okazaki |
| 11 | Takashi Usami |
| 12 | Masaaki Higashiguchi |
| 13 | Yoshinori Muto |
| 16 | Hotaru Yamaguchi |
| 18 | Ryota Ohshima |
| 20 | Tomoaki Makino |
| 21 | Gotoku Sakai |
| 23 | Kosuke Nakamura |
Highlights Belgio – Giappone
Il Giappone parte bene ma il Belgio riesce ad arginare la nazionale del Sol Levante, si chiude così il primo tempo, con azioni da entrambi i fronti ma con i giapponesi che tengono il pallino del gioco.
Il secondo tempo si apre con il gol di Genki Haraguchi, un destro a incrociare che non lascia spazio a Courtois. Passano pochi minuti e al minuto 52 è Takashi Inui a raddoppiare con un tiro da 25 metri che si insacca alla sinistra del portiere.
Il Belgio si ritrova sotto di due gol e con un piede fuori dal mondiale. A questo punto arriva la scossa e la reazione, una doppia sostituzione per il Belgio che porta in panchina Carrasco e Mertens e fa entrare Chadli e Fellaini.
Al minuto 69 è Jan Vertonghen a ridare speranza alla nazionale belga con un gol forse fortuito: su calcio d’angolo il difensore bela forse vuole rimettere al centro, ma la palla diventa una palombella su cui Kawashima non può far nulla.
Bastano 5 minuti per il pareggio a opera di Marouane Fellaini: è ancora da calcio d’angolo di Hazard e Fellaini di testa insacca.
Sul 2-2 la partita diventa equilibrata e quando tutti pensano ai tempi supplementari ci pensa Nacer Chadli a spazzare via i sogni del Giappone. Su calcio d’angolo giapponese tutta la squadra va avanti, il recupero della difesa e relativo contropiede è micidiale, con cross di Meunier, velo di Lukaku e Chadli si ritrova da solo davanti al portiere al minuto 94.
Finisce 3-2 per il Belgio che quindi approda ai quarti di finale, lasciando il Giappone agli ottavi.
Belgio
La nazionale del Benelux, arriva a questi Mondiali in mezzo a qualche polemica per la mancata chiamata di Naingolann, il CT Roberto Martínez si fa carico della pressione dei media e al momento, sembra aver ragione.
| Gruppo G | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Team | Punti | Vinte | Nulle | Perse | GF | GS | |
| Belgio | 9 | 3 | 0 | 0 | 9 | 2 | |
| Inghilterra | 6 | 2 | 0 | 1 | 8 | 3 | |
| Tunisia | 3 | 1 | 0 | 2 | 5 | 8 | |
| Panama | 0 | 0 | 0 | 3 | 2 | 11 | |
Nella fase a gironi è stato inserito nel gruppo G, insieme all’Inghilterra, Panama e Tunisia. Vincendo l’ultima gara contro gli inglesi è riuscito a conquistare il primo posto ed evitare la Colombia, prima nell’altro gruppo, ma finendo dal lato complesso del tabellone.
Giappone
La nazionale del Sol levante è stata la sorpresa del gruppo H, arrivando in Russia in quarta fascia, ha superato il Senegal e soprattutto la Polonia, battendo nel primo match anche la Colombia.
| Gruppo H | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Team | Punti | Vinte | Nulle | Perse | GF | GS | |
| Colombia | 6 | 2 | 0 | 1 | 5 | 2 | |
| Giappone | 4 | 1 | 1 | 1 | 4 | 4 | |
| Senegal | 4 | 1 | 1 | 1 | 4 | 4 | |
| Polonia | 3 | 1 | 0 | 2 | 2 | 5 | |
Le fortune del Giappone sono iniziate con la prima gara, quando a sorpresa batte la Colombia per 2-1. Con 3 punti in tasca va ad affrontare il Senegal e finisce in pareggio; nell’ultima perde contro la già eliminata Polonia ed è fortunata poiché la Colombia batte il Senegal. Passa il turno grazie alla prima applicazione della classifica fair play.
Tabellino e voti di Belgio – Giappone
Nell’ultima sfida contro l’Inghilterra, Martínez, commissario tecnico del Belgio, ha fatto turn-over schierando 9/11 di squadra differente; dopo aver vinto con la squadra B, però, in una partita a eliminazione diretta si torna alla squadra titolare e quindi scende in campo con un 3-4-3 che prevede: Courtois 5.5; Alderweireld 5.5, Kompany 6, Vertonghen 6.5; Meunier 5, Witsel 6, De Bruyne 5.5, Carrasco 5 (20′ st, Chadli 7.5); Mertens 5 (20′ st, Fellaini 7), R. Lukaku 6, E. Hazard 6.5.
Il Giappone non ha potuto fare invece turn-over poiché la qualificazione agli ottavi non era stata ancora conquistata matematicamente, quindi la formazione che scende in campo oggi è molto simile a quella schierata contro la Polonia. Un classico 4-2-3-1 per il commissario tecnico giapponese Nishino, con: Kawashima 7; Nagatomo 6.5, Shoji 6.5, Sakai 6, Yoshida 5.5; Shibasaki 6 (36′ st, Yamaguchi 5.5), Hasebe 6; Kagawa 6.5, Inui 7, Haraguchi 6.5(36′ st, Honda 6); Osako 6.
