Il Belgio è quasi sempre presente alla fase finale del Mondiale, ha “ciccato” qualche apparizione ultimamente. Storicamente non è mai arrivata nei posti che contano, eccetto il quarto posto al Mondiale del 1986.
C’è però una statistica da notare: quando partecipa al Mondiale, eccezion fatta per il 1998, non si ferma mai al primo turno. E comunque anche nel 1998 abbandonò il Mondiale francese senza subire nemmeno una sconfitta, la sua unica colpa fu quella di non riuscire a imporsi sui mediocri coreani, dopo aver pareggiato con l’Olanda e con il Messico.
Nel 1986 superò il turno come terzo (in quella edizione c’erano 6 gruppi e si qualificavano anche due migliori terze), il cammino verso la finalina li vide contrapposti a Unione Sovietica agli ottavi (superata ai tempi supplementari), Spagna ai quarti (supera i rigori) e perse in semifinale contro i futuri campioni del mondo dell’Argentina che erano guidati da Diego Armando Maradona. Nella finalina persero dopo i tempi supplementari contro la Francia.
Agli ottavi incontra gli americani che riesce a superare con fatica ai tempi supplementari. Si ferma ai quarti di finale contro l’Argentina che sarebbe arrivata in finale.
Nel 2018, grazie all’ottima posizione nel ranking FIFA, rientra come testa di serie e nel Gruppo trova, di pericolosa, solo l’Inghilterra. Le altre squadre sono Tunisia e Panama.
In caso di qualificazione agli ottavi incontrerà una tra Colombia, Senegal e Polonia.