Nazionale del Marocco

Gol del Marocco alla Spagna
Gol del Marocco alla Spagna, durante Russia 2018
Nazionale del Marocco

Nel 1955 viene creata la federazione marocchina di calcio, subito dopo che il Paese è stato liberato dal protettorato francese, nel 1960 arrivano le prime partecipazioni internazionali e l’esordio del Marocco a un Mondiale avviene nell’edizione del 1970 in Messico.

La nazionale africana si ferma subito, al primo turno è già fuori e dovrà aspettare altri 16 anni per tornare in una Coppa del Mondo: il posto è sempre lo stesso, il Messico, ma il risultato è differente, infatti la nazionale marocchina supera il primo turno e si ferma ai quarti che, a oggi, è ancora il miglior risultato in un Mondiale.

Un anno miracoloso quello del 1986 per il Marocco e per gli osservatori che hanno ammirato quella nazionale; infatti venne inserita in un gruppo di ferro, con Inghilterra, Portogallo e Polonia e la nazionale africana riuscì a superare questi ostacoli, vincendo addirittura il girone.

Bandiera del Marocco

Dopo quello storico risultato ripete altre 4 edizioni (1994, 1998, 2018 e 2022) ma non riesce mai a superare il primo turno.

Eppure si tratta di una nazionale che ha avuto anche delle ottime annate, come il periodo successivo all’esordio al Mondiale: negli anni ’70 il Marocco si è imposto nel proprio continente, vincendo la Coppa d’Africa del 1976 oppure il terzo posto del 1980.

Una giovinezza che sta rivivendo proprio negli anni ’10 del nuovo millennio: la qualificazione al Mondiale 2018, i quarti di finale in Coppa d’Africa del 2017 e la vittoria della Coppa Araba del 2012.

Partecipazioni del Marocco al Mondiale

EdizionePiazzamento
Cile 1962Non qualificata
Inghilterra 1966Ritirata
Messico 1970Primo turno
Germania Ovest 1974Non qualificata
Argentina 1978Non qualificata
Spagna 1982Non qualificata
Messico 1986Ottavi di finale
Italia 1990Non qualificata
USA 1994Primo turno
Francia 1998Primo turno
Corea e Giappone 2002Non qualificata
Germania 2006Non qualificata
Sud Africa 2010Non qualificata
Brasile 2014Non qualificata
Russia 2018Primo turno
Qatar 2022Quarto posto

Messico 1970

Vincitore del terzo turno di qualificazione CAF, il Marocco è alla sua prima esperienza nella fase finale della Coppa del Mondo e unica nazionale del continente nero a partecipare a questa edizione dei Mondiali.

La squadra è affidata al CT slavo Blagoja Vidinić e tutti i calciatori convocati giocano nel campionato locale. Viene inserita nel gruppo 4, insieme a Germania Ovest, Perù e Bulgaria.

L’esordio mondiale arriva il 3 giugno 1970 e sorprendentemente, sul terreno dell’Estadio Nou Camp, a León, passa in vantaggio al minuto 21 con gol di Jarir Houmane, solo nel secondo tempo la Germania riesce a pareggiare e a ribaltare il risultato.

Il secondo match va malissimo e il Marocco perde con un netto 3-0 contro il Perù. Già matematicamente eliminata, gioca l’ultima gara contro l’altra squadra che ha subito lo stesso destino, la Bulgaria, in un incontro che termina per 1-1 con gol di Maouhoub Ghazouani.

Gruppo 4
TeamPuntiVinteNullePerseGFGS
Germania Ovest6300104
Perù420175
Bulgaria101259
Marocco101226
Gruppo 4
03 Giugno 1970 alle 16:00
Nou Camp di León
2 - 1
Gruppo 4
06 Giugno 1970 alle 16:00
Nou Camp di León
3 - 0
Gruppo 4
11 Giugno 1970 alle 16:00
Nou Camp di León
1 - 1

Messico 1986

Servono 16 anni per vedere nuovamente il Marocco nella fase finale di una Coppa del Mondo. Della squadra del 1970 rimane nulla, si tratta di una rosa e di uno staff completamente rinnovato, così come rinnovato è il Paese, oramai lontano dalla lotta per l’indipendenza.

Si gioca ancora in Messico e il Marocco si presenta con il brasiliano José Faría sulla panchina e con una squadra che inizia a contare qualche presenza in Europa.

Fase a gironi

Inserita nel gruppo F, fa il proprio esordio contro la Polonia, in un match complesso terminato a reti inviolate. Dopo soli 4 giorni si gioca di nuovo e questa volta difronte c’è l’Inghilterra, sconfitta nel primo turno dal Portogallo. Incredibilmente il Marocco strappa l’ennesimo pareggio a reti inviolate, facendo recitare la classifica provvisoria, dopo due gare, così: Polonia 3, Portogallo 2, Marocco 2, Inghilterra 1.

Con un girone ancora completamente aperto, il Marocco va ad affrontare il match contro il Portogallo sapendo che da quella gara sarebbe potuto uscire come sorpresa della Coppa del Mondo. Il risultato non delude l’attesa e gli africani riescono a vincere per 3-1, portandosi in vantaggio con Abderrazak Khairi al minuto 19, bastano 7 minuti per il raddoppio sempre con lo stesso calciatore e l’allungo sul 3-0 arriva al minuto 62 con Abdelkrim Merry Krimau, serve a poco il gol bandiera nel finale da parte dei portoghesi.

Classifica della fase a gironi

Gruppo F
TeamPuntiVinteNullePerseGFGS
Marocco412031
Inghilterra311131
Polonia311113
Portogallo210224

Partite della fase a gironi

Gruppo F
02 Giugno 1986 alle 16:00
Universitario di San Nicolás de los Garza
0 - 0
Gruppo F
03 Giugno 1986 alle 16:00
Tecnológico di Monterrey
1 - 0
Gruppo F
06 Giugno 1986 alle 16:00
Tecnológico di Monterrey
0 - 0
Gruppo F
07 Giugno 1986 alle 16:00
Universitario di San Nicolás de los Garza
1 - 0
Gruppo F
11 Giugno 1986 alle 16:00
Tecnológico di Monterrey
3 - 0
Gruppo F
11 Giugno 1986 alle 16:00
Jalisco di Guadalajara
1 - 3

Fase a eliminazione diretta

Da prima in classifica passa direttamente agli ottavi di finale, dove incontra la seconda classificata nel gruppo E. Un sorteggio particolarmente sfortunato perché difronte ci si ritrova la corazzata della Germania Ovest.

Nella partita degli ottavi, ancora incredibilmente, il Marocco mantiene il risultato sullo 0-0 fino al minuto ’87. Quando oramai i supplementari sembravano scontati ci pensa Lothar Matthäus, con una punizione che punisce il portiere Badou Zaki, fino a quel punto decisivo.

Rimane l’amarezza per un risultato che sarebbe potuto essere differente e comunque il miglior risultato del Marocco fino a oggi.

Ottavi
17 Giugno 1986 alle 16:00
Universitario di San Nicolás de los Garza
0 - 1

USA 1994

Non servono nuovamente 16 anni ma ne bastano la metà per vedere di nuovo il Marocco nella fase finale di un’altra manifestazione della Coppa del Mondo. Siamo negli Stati Uniti e la nazionale africana è affidata al CT marocchino Abdellah Blinda. Oramai gli africani che giocano in Europa sono uno standard e quindi tra le file dei convocati troviamo, per esempio, Noureddine Naybet, in forza al Nantes, Mustapha Hadji, in forza al Nancy e Rachid Azzouzi che gioca con il Duisburg.

La squadra torna nel gruppo F, che bene aveva portato nell’ultima comparsa mondiale e le avveresarie sono gli olandesi, i belga e i sauditi.

Il debutto è contro il Belgio nel Citrus Bowl della città di Orlando, la partita parte male e al minuto 11 gli europei sono già in vantaggio. Finirà 1-0 e per il Marocco arriva la prima sconfitta.

Il secondo match è già decisivo poiché il rischio, in caso di sconfitta, è l’eliminazione prematura, davanti ci si ritrova una squadra teoricamente abbordabile come l’Arabia Saudia, ma il Marocco non riesce a fare risultato, finisco 2-1 per gli asiatici con gol, per i marocchini, di Mohammed Chaouch.

Con la classifica temporanea che dice: Olanda 6, Belgio e Arabia Saudita 3 e Marocco 0, la squadra africana è già matematicamente eliminata, quindi a poco serve la terza gara contro l’Olanda, la quale comunque si gioca ancora la qualificazione. Nonostante ciò gli africani mettono tutto il loro impegno in campo e al minuto 47, con Hassan Nader, riescono a pareggiare il gol di Bergkamp del primo tempo. L’Olanda passerà poi al minuto 77 e il risultato sarà 2-1 per gli orange.

Si chiude così la partecipazione al mondiale americano per il Marocco.

Gruppo F
TeamPuntiVinteNullePerseGFGS
Olanda620143
Arabia Saudita620143
Belgio620121
Marocco000325
Gruppo F
19 Giugno 1994 alle 12:30
Citrus Bowl di Orlando
1 - 0
Gruppo F
25 Giugno 1994 alle 12:30
Giants Stadium di New York
2 - 1
Gruppo F
29 Giugno 1994 alle 12:30
Citrus Bowl di Orlando
1 - 2

Francia 1998

La squadra è però solida e la qualificazione al Mondiale successivo arriva dopo appena 4 anni. Questa volta sulla panchina della nazionale marocchina c’è un allenatore francese, Henri Michel, il quale fa largo uso di calciatori con esperienza europea.

Il sorteggio vede gli africani nel gruppo A, insieme ai freschi campioni del mondo del Brasile. L’esordio avviene il 10 giugno sul campo di Montpellier contro la Norvegia. Una gara emozionante che finisce per 2-2, con gol di Mustapha Hadji e Abdeljalil Hadda.

La seconda gara sarebbe già decisiva ma davanti il Marocco si ritrova i brasiliani, la sconfitta è assicurata e la gara finisce 3-0, con gol dei tre tenori Ronaldo, Rivaldo e Bebeto.

Con la classifica parziale che recita: Brasile 6, Norvegia e Scozia 2 e Marocco 0, l’ultima gara contro la Scozia potrebbe ancora valere il passaggio del turno, a patto di vincere e di sperare in una vittoria del Brasile sull’altro campo. Il Marocco fa il suo, vincendo con un tondo 3-0, doppietta di Salaheddine Bassir e gol di Hadda, peccato che a sorpresa la Norvegia batta il Brasile centrando il passaggio del turno.

Gruppo A
TeamPuntiVinteNullePerseGFGS
Brasile620163
Norvegia512054
Marocco411155
Scozia101226
Gruppo A
10 Giugno 1998 alle 17:30
Stade de France di Saint-Denis
2 - 1
Gruppo A
10 Giugno 1998 alle 21:00
Stadio della Mosson di Montpellier
2 - 2
Gruppo A
16 Giugno 1998 alle 17:30
Parc Lescure di Bordeaux
1 - 1
Gruppo A
16 Giugno 1998 alle 21:00
Stadio della Beaujoire di Nantes
3 - 0
Gruppo A
23 Giugno 1998 alle 21:00
Stadio Vélodrome di Marsiglia
1 - 2
Gruppo A
23 Giugno 1998 alle 21:00
Stadio Geoffroy Guichard di Saint-Étienne
0 - 3

Russia 2018

Nonostante l’allargamento del numero di nazionali che partecipano al Mondiale, servono ben 20 anni per rivedere il Marocco in una fase finale e nel 2018 la squadra si presenta come rappresentante del calcio africano, un movimento che negli ultimi anni ha avuto ottimi risultati e che vede le proprie stelle oramai giocare in tutta Europa.

Viene inserita nel gruppo B, insieme al fresco vincitore dell’europeo, il Portogallo, alla Spagna e all’Iran. L’inizio non è male, gioca bene ma è sfortunata, subendo un gol al minuto 95.

Le successive sfide sono realmente complesse ma il Marocco dimostra di poter stare in campo, infatti da filo da torcere ai portoghesi e addirittura pareggia con la Spagna.

Peccato che in classifica il bel gioco non si veda, né tantomeno viene premiata la sfortuna. Finisce così fuori dal Mondiale 2018, senza però meritarsi questa fine così anticipata.

Gruppo B
TeamPuntiVinteNullePerseGFGS
Spagna512065
Portogallo512054
Iran411122
Marocco101224
Gruppo B
15 Giugno 2018 alle 17:00
Zenit Arena di San Pietroburgo
0 - 1
Gruppo B
20 Giugno 2018 alle 14:00
Stadio Lužniki di Mosca
1 - 0
Gruppo B
25 Giugno 2018 alle 20:00
Arena Baltika di Kaliningrad
2 - 2

Statistiche nazionale del Marocco

ConfederazioneCAF
Sigla FifaMar
FederazioneFédération Royale Marocaine de Football (FRMF)
SoprannomeLeoni dell’Atlante
Record di presenzeAbdelmajid Dolmy (140)
CapocannoniereAhmed Faras (42)
Miglior vittoriaMarocco – Arabia Saudita 13-1, Casablanca, Marocco; 6 settembre 1961
Peggior sconfittaUngheria – Marocco 6-0, Tokyo, Japan; 11 ottobre 1964
DivisaMaglia rossa con inserti bianchi, Calzoncini verdi, Calzettoni rossi
Palmares1 Coppe Africa, 1 Coppa Araba
Partecipazioni Mondiali5
Esordio al Mondiale1970
Miglior risultato MondialeOttavi, 1986
Finali giocate al Mondiale0
Presenze coppa continentale18
Esordio coppa continentale1972
Miglior risultato coppa cont.Vincitori, 1976
Statistiche della nazionale marocchina alla Coppa del Mondo